Si è conclusa domenica scorsa a Mori la stagione in palestra anche per le nostre ed i nostri piccoli atleti.
Molto partecipata questa tappa con tante società presenti: oltre a noi c’erano UHC Adige, Cus Padova, Csp San Giorgio, HC Bondeno e H.P. Città del Tricolore Reggio Emilia.
una bella occasione per darci appuntamento sui campi dove ripartiremo dal 24 marzo aCernusco sul Naviglio.
Ottime come sempre le prestazioni delle nostre squadre: tutti sul podio con un primo posto (Under 12) e due secondi (Under 10 e Under 8).
Ultimo impegno indoor per questa stagione 2023-2024 e trasferta più lunga a Pescara dove nell’ultimo weekend i nostri ragazzi dell’Under 14 hanno disputato la final-eight per lo scudetto di categoria.
Ci piazziamo al settimo posto dopo comunque un percorso che ci soddisfa sia dalla fase di qualificazione dove siamo arrivati secondi nella nostra area su ben dieci squadre ma anche per le partite disputate in Abruzzo con risultati (a parte la batosta col HCU Rassemblement Torino) del tutto onorevoli e la vittoria finale sui siciliani del PGS Don Bosco nella vinale per il 7°-8° posto.
Girone a Pescara
HC Riva – UHC Adige 3-4
HC Riva – HC Potenza Picena 4-5
HCU Rass. Torino – HC Riva 9-1
Finale 7°-8° posto
PGS Don Bosco – HC Riva 1-9
Il nostro girone, fra i due, per via del sorteggio, è apparso fin da subito il più ricco di insidie. Tutte squadre al momento ancora un po’ più forti di noi ma con le quali abbiamo lottato alla pari, compresa la sconfitta di misura contro i futuri campioni d’Italia dell’HC Potenza Picena. Forse contro i marchigiani la nostra migliore partita.
La finale con i ragazzi siciliani del PGS Don Bosco è stata la nostra vetrina finale con una bella vittoria frutto di gol arrivati da tanti nostri atleti ma anche la passarella dei ragazzi nati nel 2010 alla loro ultima apparizione in questa categoria e pronti ad affrontare nuove avventure sui campi a 11 con l’Under 16 in partenza da marzo.
E’ stata una bella avventura sia sul campo, guidati in regia dal nostro allenatore Fernando Redini, ma anche fuori dove i nostri genitori al seguito hanno dato il meglio organizzando tre giorni di trasferta pressoché perfetta e ai quali vanno tutti i ringraziamenti da parte della società.
Ottima anche l’organizzazione della società di Pescara e bellissimo il palazzetto.
Insomma, era bello già di per se partecipare ad una finale, è stato bellissimo averla potuta disputare così, con tre giorni che non dimenticheremo facilmente!
Due giorni intensissimi a Castello D’Agogna (Pavia) per i nostri ragazzi dell’Under 21: obiettivo, la final-eight del campionato nazionale di categoria.
Le otto migliori squadre d’Italia, dalla Sicilia al Piemonte e dal Lazio al Trentino, in due giornate da brividi con due gironi da quattro dove solo le due prima si sarebbero scontrate per il titolo.
Noi probabilmente siamo stati inseriti nel girone di ferro con HCC Butterfly (Roma), CUS Pisa e Hc Genova 1980. Tutte e quattro squadre di valore.
Il primo posto (per differenza reti) ci ha regalato la finalissima contro gli amici e rivali di sempre del CSP San Giorgio. Come ci è già capitato quest’anno in altri palazzetti, perdiamo la finale ad una manciata di secondi dalla fine (quattro per l’esattezza). Però il secondo posto è un bellissimo risultato e prima o poi anche la fortuna ci guarderà con altri occhi.
E comunque siamo felici che la vittoria sia andata ad una squadra della nostra area con cui a volte vinciamo e a volte perdiamo ma sempre con tanto piacere sia in un caso che nell’altro. Giochiamo sempre alla pari e per questo che il secondo posto vale tantissimo.
Girone di qualificazione
HC Riva – HCC Butterfly 2-2
HC Riva – CUS Pisa 6-2
HC Riva – Genova H. 1980 4-2
Finale 1/2 posto
HC Riva – CSP San Giorgio 3-4
Si parte sabato con due sfide tostissime. Coi romani dell’HCC Butterfly passiamo due volte in vantaggio (doppietta di Samuel Meneghelli) per farci riprendere fino al pareggio finale che lascia sia noi che i laziali a provare a giocarci la prima posizione contro le altre due squadre.
La sfida successiva al CUS Pisa vive sul filo dell’equilibrio (2-2) fino all’ultimo quarto quando i nostri ragazzi ingranano la quinta per dilagare con quattro gol di scarto (vanno a segno: Pietro Zecchini, tripletta di uno scatenato Samuel Meneghelli e Elvis Micheletti).
Il 4-2 all’HC Genova 1980 nella prima partita di domenica (doppietta di Cristian Frizzi, Matteo Frizzi e Samuel Meneghelli) ci da un vantaggio di tre reti sui romani dell’HCC Butturfly nella probabile ipotesi di arrivo a pari punti al primo posto: i romani battono il CUS Pisa con sole due reti di scarto dandoci via libera al primo posto ed alla finalissima scudetto.
La finale è degna conclusione di questo torneo: un’emozione continua dove partiamo col freno tirato (0-2) ma nella quale riusciamo a restare sempre agganciati. La doppietta di Matteo Frizzi ci porta fino al 2-3 a 4 minuti dalla fine quando Samuel Meneghelli si inventa il gol del pareggio. Gli ultimi minuti sono intensissimi sebbene senza grandi pericoli per i due portieri.
Quando la soluzione degli shot-out sembrava dietro l’angolo ecco la beffa finale per noi a quattro secondi dalla fine: entrata in area di un nostro avversario e tiro ad incrociare che batte il nostro portiere, Giancarlo Zanelli, comunque incolpevole e grande protagonista in tutto il campionato.
Peccato ma, come detto, è un risultato che ci teniamo stretto perché e salutiamo con sportività e gioia perché ci da tanta fiducia nel futuro.
Infine una menzione particolare al nostro capitano, Cristian Frizzi. Ha vinto meritatamente il premio come miglior giocatore del campionato. Sta dimostrando una crescita costante e importante: speriamo che non solo i presenti al palazzetto di Castello d’Agogna comincino ad ammirarlo ed apprezzarlo.
Noi ce lo teniamo stretto e lo ringraziamo, insieme a tutti gli altri ragazzi, a Cristian Brizuela, ai team manager e a chi ci sostiene sempre per l’ennesima emozione che ha vissuto l’HC RIVA!
Questa stagione indoor sembra non finire mai. Anzi, la allungheremo di un’altra settimana grazie ai ragazzi dell’Under 14 capaci di qualificarsi per le finali nazionali previste per il weekend del 25-26 febbraio a Pescara, in Abruzzo.
Un bellissimo risultato vista la difficoltà per raggiungerlo: nella nostra area partivano ben dieci squadre. Essere arrivati secondi e qualificati alla final-eight abruzzese è un obiettivo importante e che ci farà vivere due giorni emozionanti che vivremo senza l’assillo del risultato ma che cercheremo di giocare a viso aperto con tutti consapevoli di essere lì fra le migliori.
Un bel risultato anche per la società e per la continuità che cerchiamo di mettere nel nostro lavoro.
HC Riva – CSP San Giorgio 6-4
HC Riva – UHC Adige 2-3
La prima partita con i veneti del CSP San Giorgio rappresentava già di per se un match point qualificazione. Chi avesse vinto si sarebbe garantito l’accesso alle finali di Pescara. Ci portiamo addirittura sul 6-1 per poi farci rimontare, ma non a sufficienza. Il 6-4 finale ci fa scoppiare di gioia certi del traguardo raggiunto. L’obiettivo è stato centrato e ininfluente la sconfitta nella finalina contro l’UHC Adige.
Bravissimo Fernando Redini a dirigere i nostri ragazzi ma super gli atleti scesi in campo, accompagnati da una altrettanto felice schiera di genitori, che ci hanno sempre creduto, si sono allenati con costanza e alla fine hanno raggiunto questo risultato.
A Pescara ci saranno le otto migliori squadre d’Italia. Oltre a noi, si giocheranno lo scudetto Genova Hockey 1980, HC Potenza Picena (Macerata), HCU Rass. Torino, HT Bologna, PGS Don Bosco (Catania), SH Inder Singh (Bra) e UHC Adige.
Un’esperienza che rappresenterà un altro step di crescita per i nostri ragazzi.
Grandi!
Non abbiamo ancora smaltito la gioia per la conquista dello scudetto Under 16 dello scorso weekend a Padova che abbiamo da festeggiare e ringraziare anche il gruppo dell’Under 18, coach Patrick Cretti e le nostre team manager Roberta Malfer e Nadia Mazzoldi per il bellissimo terzo posto conquistati nelle final-six di Torino del 10-11 febbraio.
Campionato vinto dalle romane dell’HCC Butterfly davanti alle padrone di casa del CUS Torino. Il nostro terzo posto è comunque bellissimo, anche per come arrivato: al termine di una partita tiratissima contro l’HF Genova 1980 finita agli shotout.
Girone qualificazione
CUS Padova – HC Riva 3-5
CUS Torino – HC Riva 6-2
Semifinale
HCC Butterfly – HC Riva 3-0
Finale 3-4 posto
HC Riva – HF Genova 1980 2-2 (1-0 d.s)
Il weekend si apre e si chiude con due vittorie. Nel mezzo la sconfitta indolore contro il CUS Torino (dopo la vittoria col CUS Padova eravamo sicure dell’accesso alla semifinale) e quella più “dolorosa” in semifinale contro le romane dell’HC Butterfly.
Rispetto alle due squadre che ci hanno battuto, abbiamo ancora un piccolo gap da colmare ne siamo consapevoli. Però la strada è quella giusta e il lavoro di Patrick Cretti ed Andrea Travaglia va proprio in questa direzione.
La finale contro l’HF Genova 1980 è un continuo rincorrersi fino al 2-2 finale (nostri gol della nostra capitana Chiara Bevilacqua e di Sofia Pesce). Agli shotout sbagliano praticamente tutte le ragazze, anche grazie alle prodezze dei due portieri. La nostra Julietà Angiò, figlia d’arte, ne para addirittura tre su tre ergendosi a muro invalicabile a protezione della nostra porta. Alla fine, dopo due nostri errori, ci pensa Sara Parolari a siglare il nostro terzo ed ultimo shotout, consegnandoci il terzo gradino del podio, salutato come una vera e propria vittoria.
Il risultato serve per dare continuità al nostro lavoro nelle giovanili al femminile.
Ora insieme faremo il tifo per i ragazzi Under 21 e i ragazzi Under 14 impegnati in due impegnative finali il prossimo weekend.
Grandi ragazze! E grazie per tutte queste emozioni!
Un minuto alla fine, vinciamo 5 a 4 contro l’HCC Butterfly di Roma. Un fallo, un “peccato di gioventù”, ci costringe a difendere un corner corto e il rigore che ne scaturisce. Purtroppo, il giocatore laziale non sbaglia e la partita finisce in parità. Risultato che sarebbe stato salutato come una vittoria, in casa loro, con tutto il tifo dalla loro e contro la loro maggiore esperienza a certi palcoscenici.
Invece il pareggio arrivato ad un passo dal clamoroso e storico traguardo ci strozza l’urlo gi gioia perché, anche se arriviamo primi a pari punti con i romani, passano questi ultimi in Serie Elite per la differenza gol contro l’altra squadra, il CSP San Giorgio.
Un vero peccato per come arrivata la beffa nel finale ma possiamo assolutamente essere orgogliosi del nostro campionato. Abbiamo lottato fino alla fine anche contro squadre più blasonate di noi e alla fine siamo arrivati addirittura ad un passo dalla promozione.
Abbiamo tutti i mezzi per riprovarci l’anno prossimo, un ottimo allenatore e un gruppo di ragazzi molto giovani che già nel weekend prossimo proveranno a fare bene anche nelle finali nazionali di Under 21.
Csp San Giorgio – HC Riva 2-3
HCC Buttrefly – HC Riva 5-5
Tiratissime entrambe le partite. Essendo un girone a tre, tutte le partite risultano tiratissime. E già la prima coi padovani del Csp San Giorgio si risolve con un risultato di misura dove per noi vanno a segno due volte il capitano Matteo Pellegrini e Andrea Travaglia.
La partita successiva coi romani dell’HCC Butterfly è spettacolare. Il finale lo abbiamo già raccontato sopra. Ma è tutta la partita che da continue emozioni con gol a non finire, anche molto belli (per noi gol di Matteo Pellegrini, Andrea Travaglia, Cristian Frizzi, Matteo Frizzi e Michele Matteotti).
La beffa finale viene in qualche modo attenuata dalla vittoria di due premi individuali a nostri due giocatori: miglior portiere a Alberto Marchi e miglior giocatore delle finali a Matteo Pellegrini.
Grandi ragazzi! Ci riproveremo il prossimo anno!