Primo impegno stagionale per la nostra Prima Squadra maschile e primo assaggio di quello che sarà l’esordio assoluto in Serie A1 previsto per la prossima primavera.
A Grantorto (PD), infatti, sabato scorso abbiamo esordito in Coppa Italia contri i padroni di casa del CUS Padova, squadra che da anni milita nella serie che ci attenderà a breve.
Una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre dove abbiamo messo in campo anche un buon gioco e probabilmente avremmo meritato almeno un punticino.
Invece il pirotecnico risultato di 4 a 3 (nostri gol di Gabriel Meneghelli, Cristian Frizzi e Matteo Frizzi) premia i veneti in virtù di una gara vissuta sempre sulla rincorsa, dal nostro vantaggio fino al 3 pari mantenuto fino a 6 minuti dalla fine.
Una sconfitta che lascia un po’ di amaro in bocca ma che ci da fiducia nei prossimi impegni di Coppa Italia ma anche in vista dell’esordio in Serie A1.
Abbiamo fatto esordire anche tanti ragazzi entrati quest’anno a far parte del gruppo Prima Squadra dopo anni di gavetta nelle varie Under.
Prossimo impegno sabato 28 settembre a Mori nel derby contro l’UHC Adige alle ore 15.
Ottimo esordio per le nostre ragazze nella prima partita di Coppa Italia a Grantorto contro il CUS Padova.
Solo un pò di rammarico per il risultato finale frutto di un rocambolesco e inaspettato cambio di risultato giunto proprio al termine di una partita che ci aveva visto andare in vantaggio per 2 a 0 (nostri gol di Carlotta Travaglia e Julieta Decima) salvo poi commettere alcuni errori di troppo che hanno consentito alle padrone di casa di vincere per 3-2.
Delusione solo per il risultato, non per il gioco espresso a lunghi tratti superiore al CUS Padova.
Per questo, iniziamo questa stagione con entusiasmo, sull’onda della storica promozione dello scorso anno, dove affronteremo sfide complicate ma con una rosa amplissima, due allenatori super, con nuove facce e graditi ritorni.
Abbiamo una rosa foltissima dove sarà complicato fare le convocazioni. Abbiamo una rosa giovanissima con ampi margini di miglioramento. Ma soprattutto abbiamo voglia di migliorare, di allenarci e di stare assieme: ingredienti fondamentali per trovare la spinta giusta per toglierci delle soddisfazioni.
Grandi ragazze!
Non poteva esserci inizio migliore per questa stagione con la partecipazione al bellissimo Torneo del Picchio organizzato dagli amici dell’HC Potenza Picena nelle Marche.
Tre giorni di hockey, campeggio, mare e un sacco di divertimento che fanno da preludio all’inizio dei vari campionati e quindi ai risultati che “contano”.
Siamo scesi con tre squadre, due Under 16 (maschile e femminile) e l’Under 12 maschile: Primo posto per le ragazze mentre due quinti posti per i ragazzi.
Ma, risultati a parte, è tutto il resto che conta: dall’ottima organizzazione della società marchigiana alle notti quasi in bianco.
Un bel modo per rituffarci nello sport che più amiamo dopo l’estate e sicuramente un’esperienza che faremo fatica a dimenticare!
Salutiamo ancora con gioia la convocazione di Chiara Bevilacqua e Micaela Frias nella Nazionale Under 21. Dopo la bella esperienza con l’Under 18, ecco un’altra prestigiosa “chiamata” per le nostre ragazze, convocate per l’EuroHockey U21 Championship II che si svolgerà a Rakovnik in Repubblica Ceca.
Insieme a loro una “veterana” di questa Nazionale, Maria Torbol, una di noi ma convocata come CUS Pisa in quanto l’ultima stagione l’ha giocata con quei colori.
A tutte e tre auguriamo buona fortuna.
Grandi ragazze!
La final-four dei nostri ragazzi si chiude con il quarto posto in Italia: un obbiettivo insperato ad inizio campionato e quindi bellissimo.
Due giorni a Genova per concludere questa stagione 2023-2024 che ci ha regalato un sacco di soddisfazione: queste finali sono la classica ciliegina sulla torta.
HC Tevere Eur – HC Riva 5-1
HC Riva – CUS Padova 4-10
Ovviamente sapevamo che sarebbe stato tutto molto difficile ma il nostro campionato ha avuto un susseguirsi di emozioni che ci hanno portato tra le migliori quattro in Italia.
Eravamo effettivamente gli outsider e così è stato confermato anche dal campo: Squadre molto più blasonate di noi, tra cui i romani dell’HC Tevere, nostri primi avversari a cui abbiamo tenuto testa per alcuni tratti della partita ma che ,alla lunga, hanno vinto comunque abbastanza agevolmente.
Miglioramento nella finalina del 3°-4° posto contro il CUS Padova a cui ci eravamo anche inchinati nella fase regionale prima di queste finali. Partita senza storia dove solo l’1-0 per noi in avvio di partita ha rappresentato il nostro vero quasi “colpaccio”.
Essere alle finali è stato bellissimo, abbiamo solo tre elementi che il prossimo anno lasceranno la squadra per raggiunti limiti di età e questo vuol dire che tutti gli altri, quest’anno alla prima assoluta in questa categoria, avranno nelle gambe (ed in testa) questa esperienza che li aiuterà a capire meglio le dinamiche su un campo più grande ma che comunque li ha già visti splendidamente protagonisti dalla fase regionale fino alle finali, passando per le incredibili semifinali di due settimane fa!
Grandi ragazzi!
Una stagione che non finisce mai!
Con un pizzico di sorpresa ma con tanta felicità, salutiamo infatti la bella impresa dei nostri ragazzi dell’Under 16 che a Genova hanno conquistato un posto fra le migliori quattro d’Italia. Il 30 giugno, sempre nel capoluogo ligure, giocheremo per lo scudetto di categoria.
Peccato, invece, per le nostre ragazze uscite sconfitte a 10 secondi dalla fine nella decisiva sfida con la Lazio ma davvero sfortunate per tutte le vicissitudine extra hockeistiche patite nel weekend che le ha viste scendere a Roma in formazione di emergenza visto il forfait di alcune ragazze causa esami di terza media.
Under 16 maschile
HC Potenza Picena – HC Riva 3-3
HC Superba – HC Riva 7-9
In un gironcino con tre squadre non puoi permetterti il minimo errore. E già nella prima partita contro i marchigiani dell’HC Potenza Picena eravamo già con le spalle al muro: non potevamo perdere altrimenti saremo già stati eliminati dalla corsa verso le finali in virtù della loro precedente vittoria contro la terza squadra del girone, i padroni di casa genovesi dell’HC Superba.
E così è nata una partita ricca di emozioni, di sorpassi e controsorpassi, che ha avuto il suo ovvio epilogo in un pareggio 3-3 (nostri gol di Davide Bet, Brando Morandi e Gabriel Meneghelli) che ha lasciato aperti tutti i giochi nella nostra ultima e decisiva partita contro la squadra genovese.
Partita a dir poco pirotecnica dove partiamo talmente bene che non ci apre vero di trovarci addirittura sul 6-1. Sembrava talmente incredibile che effettivamente ci siamo illusi che sarebbe stato tutto troppo semplice. Infatti, gol dopo gol, la squadra di Genova si è rivelata davvero tosta portando il risultato addirittura a nostro vantaggio, ma di solo una lunghezza (8-7).
Il gol della tranquillità arriva ad una manciata di secondi dalla fine e il triplice fischio dell’arbitro una sorta di liberazione che ci apre le porte alle finali nazionali con grande merito dei ragazzi (sei gol dello scatenato Gabriel Meneghelli e una rete a testa per Riccardo Ghezzi, Ruben Gottoli e Alessandro Righi) ma anche dei nostri insostenibili allenatori Cristian Brizuela, Fernando redini e Nacho Garcia.
Il 30 giugno con noi ci saranno il CUS Padova, i cagliaritani dell’Amsicora e i romani dell’HC Tevere. Saremo probabilmente gli outsider delle finali dato il blasone che da sempre contraddistingue le altre tre compagini. Fra il resto abbiamo una squadra formata per 10/12 da ragazzi usciti l’anno scorso dall’Under 14 con solo due al limite di età.
Ma la gioia e l’orgoglio di esserci, siamo sicuri, ci daranno la carica per fare più che bene.
Under 16 femminile
HC Riva – Pol. Galatea 2-1
Lazio H. – HC Riva 1-0
Partiamo dall’aspetto tecnico che è quello che ci piace di più: a Roma abbiamo venduta cara la pella in entrambe le partite e, con un pizzico di fortuna in più, avremmo potuto fare anche il classico “colpaccio”.
Avendo due partite di seguito, il nostro allenatore Patrick Cretti, ha deciso di affrontare la prima gara con la squadra di Catania della Pol. Galatea con uno spirtito più “conservatore” affidandosi ai contropiedi. Non parte molto bene ma grazie ad un bel gioco di squadra ed alla doppietta di un’ispiratissima Sofia Antonaros, arriviamo alla sfida decisiva con la squadra locale della Lazio con ancora intatte le possibilità di qualificarci alle finali nazionali.
Purtroppo la gara finisce con l’epilogo più amaro: 0-1 con il gol subito nei 10 secondo finali del match. Match dove abbiamo avuto anche noi le nostre chance per portarci in vantaggio ma alla fine onore alle ragazze di Roma che staccano meritatamente il biglietto per la final-four.
Abbiamo un ulteriore rammarico: quello di non aver potuto affrontare queste semifinali con la rosa al completo. La scelta nefasta di aver messo le partite sabato 15 giugno ci ha privato di alcune ragazze impegnate con gli esami di terza media.
Ed ecco che siamo scesi a Roma in nove atlete contate per di più partendo da Riva a mezzanotte col Flixbus, arrivando a Roma alle prime luci dell’alba con tutte le problematiche che solo un viaggio così lungo (e scomodo) comporta.
E qua sta il vero merito del gruppo, dell’allenatore e dei team manager. Abbiamo onorato al meglio questo impegno, consci del fatto che avrebbe potuto avere un epilogo diverso ma che porterà sicuramente un maggiore affiatamento e voglia di “rivincita” che contraddistingueranno la prossima stagione.