Ci sono molte squadre più forti di noi che si possono giocare il passaggio alle finali nazionali: il nostro obiettivo è quindi quello di “traghettare” nei migliori dei modi i ragazzi verso l’under 16/18 per i più grandi e verso l’under 14 del prossimo anno i più piccoli (dove saranno aiutati anche dai tanti under 12 che scalpitano alle loro spalle).
Per questo salutiamo tutti i miglioramenti con estrema felicità: non sono le due sconfitte con il CSP San Giorgio (0-5 e 0-8) a farci preoccupare. Anzi, appurato che ci potevano assolutamente stare, siamo contenti di come, nelle ultime uscite con due squadre più forti di noi (Cus Padova e CSP San Giorgio appunto), i ragazzi abbiano cominciato a giocare con la convinzione di migliorare domenica dopo domenica.
Domenica a Brescia abbiamo la possibilità di concludere il campionato outdoor under 14 con due partite ancor più positive. Luciano è convinto che la strada è quella giusta e l’obiettivo è far arrivare molti di loro in ottima condizione per affrontare il campionato under 16.
I nostri ragazzi: Alessandro D., Giovanni, Pietro, Ruben, Gabriel, Lorenzo, Michele, Filippo, Alessandro R., Matias, Mahdi Allenatore: Fer Team Manager: Andrea
Immagine di copertina ai nostri ragazzi dell’Under 21. Prima vittoria dell’Hockey Club Riva alla sua prima apparizione nella nostra storia in questa categoria. Merito di un gruppo di ragazzi fantastico che, sebbene ancora tutti abbondantemente sotto i 17 anni, ha avuto la meglio, domenica 10 novembre, sul CSP San Giorgio (Padova) per 3 a 2.
Grande festa a fine partita e classifica che non ci vede più a 0 punti. Ora ne abbiamo 3 alla pari del CUS Padova e uno in meno dello stesso CSP San Giorgio e il Città del Tricolore di Reggio Emilia. Risultato e classifica a parte, il nostro obiettivo era giocare e fare esperienza: la vittoria è la ciliegina sulla torta che ci dà morale e ci fa guardare al futuro con sempre maggiore fiducia.
HC Riva – CSP San Giorgio 3-2 Luciano prima della partita insiste nel volere gioco semplice (prima i fondamentali poi le giocate), anticipando i movimenti prima di ricevere la palla ma senza lesinare sulle giocate personali (se fatte con testa non sono vietate).
La partita è molto gradevole e giocata su ritmi elevati. L’ottimo tifo sulle tribune (per l’occasione munito con le bandiere del nostro Ezio) ha goduto di una gara sempre in bilico.
Da parte nostra notiamo un buon gioco di squadra che, partita dopo partita, migliora sempre di più: ottimo il centrocampo e intesa sempre più consolidata in tutti le fasce di campo. E ottima la condizione atletica: la partita si è decisa alla fine con i nostri che correvano quasi come all’inizio.
Ovviamente ci manca ancora un pò di esperienza e forse pecchiamo un pò di ingenuità: i pericoli sono venuti quasi sempre su nostre palle perse e da passaggi troppo frettolosi.
Andiamo in vantaggio per 2 a 0 con la doppietta dell’ottimo Meo. Salvo poi essere ripresi nel terzo quarto con il CSP San Giorgio pronto a sfruttare la maggiore esperienza e la forza di alcuni suoi elementi (già in orbita A2).
Il pareggio avrebbe potuto metterci in difficoltà ma fortunatamente i ragazzi sono riusciti a non perdere la testa, a ritrovare ordine e cominciare a ricostruire fino al, crediamo, meritato 3 a 2.
Tutti in festa intorno ad Hamza, alla sua prima rete con i nostri colori, e gioia condita con il terzo tempo, insieme agli amici di Casale. I ragazzi: Giancarlo, Alessandro, Nicola, Saverio, Tiziano, Geremia, Isacco, Cristian, Samuel, Meo, Elvis, Omar, Davide, Massimo, Hamza, Manuel Allenatore: Luciano Team Manager: Ezio e Giancarlo
A braccetto con le ragazze dell’under 18, anche le nostre under 14 si sono qualificate per le finali nazionali, previste a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 2 e 3 maggio 2020.
E proprio dalla città lombarda sono arrivate le due partite decisive che ci hanno di fatto proiettato alla final-eight che decreterà il titolo di Campione d’Italia.
Risultato per nulla scontato ma, alla fine, super meritato grazie alle ottime prestazioni nel doppio scontro con le padrone di casa (a cui ci legano anni di “battaglie” hockeistiche e grande amicizia).
Sommando le due partite ci sono stati quattro tempi molto equilibrati in cui solo il secondo del primo match ha fatto pendere la bilancia a nostro favore. Infatti, dopo lo 0 a 0 con cui si è conclusa la prima frazione, cinque gol segnati nei seguenti 25 minuti hanno rotto l’equilibrio, poi ritornato nel secondo match, concluso in parità.
FH Cernusco – HC Riva 1-5 / HC Riva – FH Cernusco 2-2 Un mix di ragazze del 2006 (all’ultimo anno in questa categoria) e un folto gruppo di giovanissime (dal 2007 al 2009). Due allenatori alle prime armi ma già ottimi ed in super sintonia con le ragazze. Una schiera di genitori sempre pronti a sostenere il gruppo. E due partite “perfette”.
Un frullato di tutto questo ed ecco che le finali nazionali sono diventate realtà.
Ora il gruppo sarà impegnato nel campionato indoor per poi “spaccarsi” nella seconda parte prato per far largo al campionato under 12 e under 16.
Il tutto in attesa del 2/3 maggio 2020, sempre a Cernusco, quando le ragazze si ritroveranno per contendere il titolo di Campione d’Italia under 14 alle altre sette squadre provenienti da tutta Italia, con la consapevolezza di averci già fatto un grandissimo regalo.
Le super ragazze: Anna, Sara B., Jazmin (capitano), Mica, Chiara, Lisa, Rachele, Vittoria, Sara P., Sarah, Laura, Ambra, Perla Allenatori: Eithne e Simone Aiuto allenatori: Maddalena e Yasmine Team Manager: Giuliano
Nella domenica dove aravamo impegnati con tre squadre, ecco la prima bella notizia di questa stagione con la qualificazione delle nostre ragazze dell’under 18 alle finali nazionali, previste a Roma dal 25 al 26 aprile 2020. La bella vittoria per 4 a 1 a Padova ai danni del CUS ha di fatto proiettato le ragazze di Fer alla prima finale in questa categoria nell’outdoor. Un traguardo che da continuità al nostro lavoro e che avvalora questo gruppo di ragazze che non tradisce mai.
Risultati in chiaro scuro, invece, per i ragazzi dell’under 21 e dell’under 14: in entrambe le occasioni si tratta comunque di gruppi molto giovani. I grandi alle prese con le salutari ed ottime esperienze prima di proiettarsi nel futuro, che nel loro caso si chiama “prima squadra”. I più piccoli, invece, in cerca del giusto slancio per lasciarsi alle spalle l’era dei “Promo” ed avvicinarsi alle categorie più “esperte”.
LE RAGAZZE A Padova è Hc Riva show: 4 a 1 al CUS e finali raggiunte La tripletta di Maria e il gol di Chiara, oltre a darci il lustro di un’ottima vittoria fuori casa, ci garantiscono la matematica partecipazione alle finali nazionali. Non contiamo ormai più gli anni di fila con almeno una finale conquistata da questo gruppo fantastico. Ogni anno un regalo e la grande consapevolezza di aver costruito un ciclo formidabile: ora la speranza (il lavoro della società sarà di aiuto) è quella di entrare fra le “grandi” dell’hockey italiano.
Un gruppo costruito negli anni che ogni stagione vede nuove protagoniste entrare dalle categorie più giovani ma che riesce a mantenere un’identità vincente, sia in campo che fuori.
Ovvia la soddisfazione di tutti, a partire da Fer: lui è stato l’artefice fin dal primo momento e con lui è nata questa striscia vincente. Per questo, oltre alle ragazze, è a lui (e allo staff che lo aiuta ogni domenica) che va il nostro applauso più grande.
I RAGAZZI Dall’under 14 all’under 21 Sempre a Padova erano impegnati anche i ragazzi dell’under 21. Luciano ha dovuto rinunciare ad alcuni effettivi, rimasti a casa per influenza. Nonostante questo, sono stati tanti gli spunti e, come diciamo sempre, questa categoria ci serve per crescere: la sconfitta per 5 a 1 è anche forse troppo larga e non rispecchia pienamente il nostro valore espresso. Facciamo comunque tesoro e proiettiamoci verso le decisive sfide con Adige e Padova nell’under 18: come le ragazze, anche qua il sogno è quello di raggiungere le finali nazionali.
A Villafranca, una sconfitta ed una vittoria nel doppio scontro contri i veronesi per l’under 14. Prima partita bruttina dei nostri ragazzi e sconfitta per 3 a 0: troppe le occasioni non sfruttate e troppi gli errori individuali per poterla raddrizzare.
Per fortuna la rivincita immediata ha visto comunque una reazione positiva da parte di tutti: consapevoli di aver giocato troppo male nel primo match, i ragazzi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo vincendo per 4 a 3 grazie alla tripletta di Gabriel e al gol di Giovanni.
Per Luciano il lavoro è ancora tanto da fare: servirà fare tesoro di queste partite e trovare la motivazione giusta in questa categoria che fa da spartiacque tra l’età del Promo e quella delle under maggiori.
Strada identica ai ragazzi e secondo turno superato di Coppa Italia per la nostra squadra femminile. Non era per nulla scontato, ma la vittoria per 3 a 1 sulle bresciane del Cuscube, oltre a qualificarci, ci permetterà di confrontarci con due squadre di serie A1, l’HC Argentia di Cernusco (MI) e la Pol. Valverde di Catania. Un onore e un primissimo assaggio del massimo livello italiano a cui aspiriamo e sogniamo.
Il secondo turno di Coppa Italia– Padova, 20/10/2019 Due partite e almeno un risultato utile per poter superare il secondo turno. Non ci siamo riuscite nella prima partita con le padrone di casa del CUS Padova, ancora troppo forti in tutto rispetto a noi, soprattutto sotto l’aspetto fisico. Squadra, quella veneta, che da anni, va detto, si divide fra serie A2 e A1. Per noi, che abbiamo solo le giovanili, l’incontro è servito soprattutto per capire il livello da ambire. Per questo, la batosta subita (0-10), rappresenta più un punto di partenza che di arrivo ed uno stimolo enorme per, un giorno, sfidare le ragazze di Padova (e non solo) ad armi pari.
Più equilibrata la sfida con le esperte ragazze di Brescia. Ne esce una bella partita, sempre in bilico ma che alla fine ci vede uscire vincitrici per 3 a 1 grazie ai due gol di super Mara e l’acuto di Carlotta.
Da sottolineare anche l’ampia rosa a Fer, arricchita dalle due amiche di Trieste, Annalisa e Njala e dalle tre “vecchiette” Laura, Eithne e Femke.
Superiamo quindi un altro turno di questa Coppa Italia che, fra maschi e femmine, ci ha permesso di dare ai nostri atleti un primo impatto “soft” con il mondo delle prime squadre. Ma, soprattutto, ci ha dato l’opportunità di avere tre domeniche in più di hockey!
Anche se non ancora pianamente ripresi fisicamente dalla trasferta di domenica a Padova, abbiamo ancora addosso l’entusiasmo di una bellissima giornata trascorsa insieme. Eravamo tantissimi e, oltre all’hockey, sono stati condivisi molteplici momenti di gioia. Abbiamo avuto la fortuna e la felicità di conoscere meglio le nuove ragazze e i nuovi ragazzi che si sono iscritti quest’anno e i relativi genitori, molti di loro già scesi in campo nei Mami&Papi.
Una festa conclusa anche con ottimi risultati: prima e terza le due squadre under 8, secondo il fortissimo Real Limone nell’under 10 inseguito dai pari età di Riva e buonissime indicazioni dalle nostre due under 12 (seconda e sesta). Ottimo anche l’esordio dei Mami&Papi: i nostri erano talmente tanti che abbiamo prestato giocatori anche alle altre squadre! Risultato: un sacco di divertimento anche per loro (ormai anzianelli) con zero infortuni (un miracolo!).
Lasciamo alle foto raccontare meglio la giornata. Ma prima, però, la ricordiamo con un po’ di numeri:
75 partecipanti a Padova (95 se contiamo le ragazze e lo staff impegnati in Coppa Italia)
2 pullman (grazie Mattuzzi!)
6 squadre schierate (2 in ogni categoria)
5 squadre sul podio
10 nuovi piccoli atleti al loro primo torneo
3 figli d’arte che hanno iniziato quest’anno (Nicolò, Irma e Timo)
Tanti (non quantificabili) i gol fatti da Simone nell’under 8
3 super allenatrici (Mica, Sara e Jazmin)
13 Mami&Papi scesi in campo (con 0 infortuni e 1 bottiglia di vino vinta)