Un freddissimo week end invernale condito da una cornice di neve sulle montagne intorno al campo di Mori, non ha fermato le otto squadre giunte da tutta Italia per affrontare le finali scudetto Under 14 femminili.
Tutte super le ragazze scese sul terreno di gioco, nonostante pioggia (per fortuna non troppa) e venti polari, pronte a dar vita ad un torneo con tante novità. La più importante, la nuova formula adottata dalla Federazione composta da soli scontri diretti dove nessuno si poteva permettere di “sbagliare” fin dalla prima partita: l’esordio, infatti, decretava già le quattro squadre che avrebbero affrontato le due semifinali scudetto e le quattro che avrebbero da subito abbondonato i sogni di gloria per affrontare invece piazzamenti dal quinto all’ottavo posto.
Solo una squadra è riuscita a fare “percorso netto”, la Lorenzoni di Bra, meritatamente campione d’Italia per questa stagione e che ha battuto in finale il CUS Cagliari. Terza la Butterfly di Roma e quarto il Cernusco (Milano).
Un’altra volta la Federazione Italiana Hockey ha voluto premiare la nostra società affidandoci l’organizzazione di queste finali. Le condizioni climatiche non hanno intaccato la nostra voglia di rendere indimenticabile, anche questa volta, l’avventura di tutte le ragazze presenti.
Ciliegina sulla torta la presenza durante le premiazioni del Consigliere Federale Marco Bonacini, della rappresentante trentina della Federazione Martina Marchiori e il graditissimo intervento del Presidente del Comitato Provinciale CONI, Sig.ra Paola Mora.
La nostra finale
Il nostro primo abbinamento era con la forte Butterfly di Roma (alla fine giunta terza) con la quale abbiamo messo in scena una bellissima partita sbloccata dalle capitoline solo a metà secondo tempo e che ci ha visto perdere (meritatamente visto il maggior numero di occasioni avute dalle nostre avversarie) per 2 a 0.
Passato lo sconforto per l’esclusione dalle “magnifiche” quattro, abbiamo affrontato le due seguenti partite (valide per l’assegnazione dal quinato all’ottavo posto) con rabbia e grinta e tanta voglia di dimostrare che forse la nostra “dimensione” ideale sarebbe stata nell’altra parte del tabellone.
Il magnifico lavoro di Fer completa la voglia di rivalsa.
Due belle vittorie con la Capitolina di Roma (3-0) e con il Savona (3-1) ci hanno permesso di conquistare la quinta posizione (il massimo da poter raggiungere dopo la prima partita persa con la Butterfly), salutata comunque positivamente dallo staff e dalle ragazze. Per tante di loro, visto la giovane età, si tratta infatti di un punto di partenza per il campionato Under 14 della prossima stagione.
Siamo davvero felici di come le ragazze affrontino con maturità sia le gioie che i dispiaceri. Sempre con sportività e sempre portando rispetto alle avversarie e a tutto quello che accade durante queste manifestazioni.
Le sconfitte aiutano anche se, sottolineiamo, eravamo pur sempre nella final-eight dove ci si giocava lo scudetto e siamo comunque quinte in Italia: non crediamo, quindi, sia propriamente corretto parlare di “sconfitta”.
E abbiamo comunque un buonissimo motivo per esultare: il nostro super portierone Jasmine ha vinto per ennesima volta il premio come migliore in Italia nel suo ruolo. Tra indoor e prato sono già tre i riconoscimenti ricevuti da Jasmine: non ci sono parole per dirle quanto tutti noi siamo fieri di lei e per ringraziarla per toglierci spesso dai guai
Le nostre ragazze: Jasmine, Sara B., Agnese, Jazmin, Giorgia, Micaela, Dea, Chiara, Costanza, Lisa, Sara O., Rachele, Vittoria, Perla
Allenatore: Fer
Team Manager: Franca, Giuliano, Eithne