Un minuto alla fine, vinciamo 5 a 4 contro l’HCC Butterfly di Roma. Un fallo, un “peccato di gioventù”, ci costringe a difendere un corner corto e il rigore che ne scaturisce. Purtroppo, il giocatore laziale non sbaglia e la partita finisce in parità. Risultato che sarebbe stato salutato come una vittoria, in casa loro, con tutto il tifo dalla loro e contro la loro maggiore esperienza a certi palcoscenici.
Invece il pareggio arrivato ad un passo dal clamoroso e storico traguardo ci strozza l’urlo gi gioia perché, anche se arriviamo primi a pari punti con i romani, passano questi ultimi in Serie Elite per la differenza gol contro l’altra squadra, il CSP San Giorgio.
Un vero peccato per come arrivata la beffa nel finale ma possiamo assolutamente essere orgogliosi del nostro campionato. Abbiamo lottato fino alla fine anche contro squadre più blasonate di noi e alla fine siamo arrivati addirittura ad un passo dalla promozione.
Abbiamo tutti i mezzi per riprovarci l’anno prossimo, un ottimo allenatore e un gruppo di ragazzi molto giovani che già nel weekend prossimo proveranno a fare bene anche nelle finali nazionali di Under 21.
Csp San Giorgio – HC Riva 2-3
HCC Buttrefly – HC Riva 5-5
Tiratissime entrambe le partite. Essendo un girone a tre, tutte le partite risultano tiratissime. E già la prima coi padovani del Csp San Giorgio si risolve con un risultato di misura dove per noi vanno a segno due volte il capitano Matteo Pellegrini e Andrea Travaglia.
La partita successiva coi romani dell’HCC Butterfly è spettacolare. Il finale lo abbiamo già raccontato sopra. Ma è tutta la partita che da continue emozioni con gol a non finire, anche molto belli (per noi gol di Matteo Pellegrini, Andrea Travaglia, Cristian Frizzi, Matteo Frizzi e Michele Matteotti).
La beffa finale viene in qualche modo attenuata dalla vittoria di due premi individuali a nostri due giocatori: miglior portiere a Alberto Marchi e miglior giocatore delle finali a Matteo Pellegrini.
Grandi ragazzi! Ci riproveremo il prossimo anno!