Vittoria importante quella conseguita sabato in “casa” a Mori contro i pugliesi dell’HC Olimpia Torre Santa Susanna che ci permette di dare continuità ai risultati ottenuti nelle prime due gare lasciandoci ancora momentaneamente da soli al primo posto in classifica.
HC Riva – HC Olimpia TSS 2-1
Il risultato striminzito non racconta benissimo la partita. Poteva essere un risultato più tondo che poteva portare ad una partita più tranquilla: ed invece, merito della squadra ospite e del suo portiere, ma soprattutto per colpa nella nostra poca verve in attacco, abbiamo lasciato in bilico una partita che ci ha fatto vivere gli ultimi minuti col fiato sospeso.
Passiamo in vantaggio dopo un minuto grazie al gran gol di Samuel Meneghelli a conclusione di un’ottima azione di squadra. Sembrava il preludio ad una giornata di grazia per il nostro reparto offensivo! Ed invece il primo quarto non si è chiuso con un margine più ampio soprattutto agli errori sotto porta, alcuni clamorosi. E cosi anche per i due quarti successivi dove non riusciamo assolutamente a raddoppiare ed anzi, sbagliamo pure un rigore. Per fortuna il guizzo di Matteo Frizzi sul finire del penultimo tempo ci porta ad un doppio vantaggio quanto sudato quanto meritato.
Ad inizio dell’ultimo quarto a ciel sereno, i pugliesi accorciano le distanze sull’unica nostra sbavatura difensiva. Alla fine, come una legge non scritta, questo gol poteva costarci caro perché ha dato via all’arrembaggio dell’HC Olimpia che comunque, a parte la paura, non ha prodotto grandi situazione per mettere in pericolo la porta di Alberto Marchi.
Finisce 2-1 e la nostra gioia è rappresentativa di un finale vissuto quasi in apnea. Dopo la pausa pasquale affronteremo l’HC Villafranca, squadra che in tre campionati di serie A2 non abbiamo mai battuto (anzi abbiamo sempre perso): per questo non dobbiamo staccare il piede dall’acceleratore e allenarci in previsione di una gara difficilissima.
La classifica ci lascia al primo posto ma, in un campionato così strano e così corto, ogni errore può essere pagato caro. Abbiamo però l’entusiasmo dalla nostra, una squadra giovane e coesa: per questo guardiamo ai prossimi appuntamenti con cauto ottimismo.